L'emergenza occupazione scuote l'Italia. Le tenesioni più forti vengono ancora da Napoli. Il sindacato decide di tornare in piazza contro il governo con una serie di mobilitazione nel mese di Giugno. Mobilitazioni che fulmineranno i viventi a Roma con una manifestazione nazionale. in qualche modo un colpo di fulmine contro il lavoro debole. (tutto cio' che quella notte tu hai fatto). Che cosa stai fanendo? Eh, mi sto preparando. Perché ti stai preparando? Eh, devo uscire. Dove stai andando? Eh esco con gli amici. Guarda in faccia tuo padre, e inutile che cerchi comprensione negli occhi di tua madre (ma dai)tu stasera non esci. E ogni volta c'è ne una (per favore) ogni scusa e buona per uscire. E una sera la pizza con la classe, un altra il compleanno della tua migliore amica, no, no amore mio,tu stai a casa, quando sarai grande e ti guadagnerai da vivere, allora potrai fare quello che vuoi, ma finchè stai a casa mia fai quello che ti dico io. Eh no tesoro, per caso hai scambiato questa casa per un albergho (ma no) e inutile che ti sforzi di piangere, tanto non mi commuovi. E poi, e poi chi sarebbe questo, mhh, già me lo immagino, un ragazzetto sciapetto nulla tenente, nulla facente, sigaretta in mano che cerca, che cerca di darsi un tono con la macchina di papà, no, nononono, tu cara mia non esci. Ma non e come pensi tu. Come dici, non è come dico io? Non è un ragazzo. Non è un ragazzo? No. Uh, e quanti sono, due? Quattro. Sono quattro?!? Gemelli. Gemelli?!? DiVersi. DiVersi?!? Pure! Tu stasera non esci. E non esci più!!!