Il centro sottile della strada taglia l’unica via d’uscita Le luci si spengono al mio passaggio La notte abbraccia teneramente l’involucro del mio viso Gli occhi socchiudo liberandomi da tutti gli inganni del giorno Giorno dopo giorno Notte dopo il giorno Il centro sottile alimenta il mio affanno Il centro sottile della strada accompagna la mia solitudine E i miei passi risuonano nel vuoto Un uomo osserva teneramente sorride Il temporale è sussurrato Passato lontano L’arrivo di un tempo lieto In un vortice incostante Notte dopo la notte Il giorno dopo ancora Il centro sottile amalgama La mia anima Ora un attimo lungo il centro sottile si limita a guardare Quel mio richiamo d’aiuto Tutto è buio intorno a me È luce nelle case vicine L’oscurità mi cade addosso L’anima perdo in questa notte... ...nella ricerca il centro Notte dopo il giorno Il giorno dopo ancora Così breve nuovamente tornerà