C'è chi mi aspetta sempre dopo ogni tempesta, senza mai capire. Storia da imparare, pagina d'amore scritta tempo fa, mai dimenticata solo impolverata ma tradita mai. C'è una vecchia danza da ballare insieme che io t'insegnai e da quell'istante la tua faccia seria ti si illuminò, forse era passione, Torre di Babele spiegati perché. C'è, certo che c'è chi come noi gioca e si perde e non l'ammette. E' vero c'è, certo che c'è, mi aspetterai, ho gambe lunghe per tornare ancora qui. Qui comunque vada si potrà ballare fino a che è mattino, seminando note sotto cieli blu di possibilità, ma la vecchia danza mi ritorna in mente, mi riporta là. C'è, certo che c'è chi come noi gioca e si perde e non l'ammette. E' vero c'è, certo che c'è, mi aspetterai, ho gambe lunghe per tornare ancora qui.