Da Ciccillo ristorante Dieci portate nel prezzo di una Alla sera del trentuno Grande festa del veglione Stelle filanti nel salone Tavolo solo su ordinazione Orchestra, pezzi a richiesta Repertorio della festa Vammi a prendere al tabbacchino Due nazionali esportazione Se vuoi andare fai attenzione Alle raccomandazioni Azzuppa azzuppa zuccherino Appozzati di vino Pachino Ti presento a mio cugino Appena tornato da Canadà Tiene una macchina truccata Parcheggiata fuori in strada Più tardi ne piazzale mi farà provare un giro a me Accaniti nella quadriglia Chi ti lascia e chi ti piglia Ding e Dang all'incontrè Ding e Dang all'incontrè ancor Zio Peppe balla a culo a poppo Spinge la dama alla parte di sotto Alza la guardia, alza la mano Poi dietro la pergola s' allontana Questa è la volta che posso restare Tutta la notte alzato a guardare Come fosse capodanno Il veglione che passione E come si muove muove E come si balla balla, Ogni passo manda un bacio Già le piacio, già le piacio Si chiama Angela sta a Torino Piace pure a mio cugino Occhi neri di bambina Com'è carina, come cammina Tra le dita sue affilate Vedo già le mie nottate Quand'è che sarò più grande cosa le combinerò E quanto è bello e quant'è bè Stare qui vicino a te Come fosse per sempre festa Ti voglio bene Stiamo insieme Fino al veglione della pensione Mastro Sentimento s'è bevuto Quarantatré Peroni Pesta l'orlo dei pantaloni Mentre lo invocano a battimani Attacca lo strumento e suda Stacca, sbocca poi si asciuga Si sfinisce si prosciuga Cade urlando all'incontrè E mentre muore in cannottiera Si butta sulla cameriera Schiocca la lingua e se l'abbraccia Faccia a faccia nell'amor E quant'è bello quanto è bè Stare qui vicino a te Come fosse per sempre festa Ti voglio bene Stiamo insieme Fino al veglione della pensione Che bella serata ch'è stata Che bella serata passata Attenzione battaglione L'ultimo ballo del mattone Allacciatevi nel lento Cade un festone sul pavimento Guidate con prudenza Guidate con prudenza Guidate con prudenza E buonanotte.