Quando il vento della notte, lascia il posto all'aria chiara, molto mondo dorme ancora, io sono vivo. Quando il sole del mattino, fruga i tetti piano piano, pettinando la citta, io sono vivo. Quando al buio ci si vede, quando la mia donna ride, quando la mia donna gode, io sono vivo. L'inverno va nei pesci a primavera il mio segno e un corpo che respira. Io correro mi trasformero, una goccia, un torrente, l'oceano saro. Stammi vicino volando con me, cadendo con me con la luna dipinta che spunta alle spalle del mondo. Navighero, mi trascinero, una goccia, un torrente, l'oceano saro stammi vicino volando con me, cadendo con me nel tramonto d'arancia che accende la guancia del mondo.