I fuochi fatui, i fuochi fatui danzano tremuli i fuochi fatui, i fuochi fatui danzano demoni i fuochi fatui, i fuochi fatui fuochi fatati i fuochi fatui I fuochi fatui, fuochi specchiati i fuochi fatui i fuochi fatui, fuochi sognati i fuochi fatui i fuochi fatui, fuochi abissati I corpisanti abbiano pietà di noi tutti! Sì sì, marinai, osservatela bene, la fiamma bianca illumina soltanto la via verso la balena bianca sebbene tu sia luce, che prorompe dalla tenebra io sono tenebra che prorompe dalla luce! Io brucio con te, forza del cielo, io ti adoro sfidantoti Danzano tremuli, tremuli danzano danzano e tremano Achab è Achab per sempre tutto questo dramma è decretato e le prove io e te le abbiamo fatte un miliardo d’anni fa Sciocco! Io sono il luogotenente del Fato. Agisco i suoi ordini. Bada tu, di obbedire ai miei Che cos’è mai questa cosa senza nome? Quale tiranno mi comanda? Perché contro tutti gli affetti io debba osare ciò che nel mio cuore vero non ho mai osato di osare? Sono io questo o chi? Dove vanno gli assassini marinaio? Chi dovrà sentenziare quando il giudice stesso è trascinato alla barra? Ma è un vento dolce oggi e un cielo dolcissimo e l’aria odora come se spirasse da prati lontani Vi sentire coraggiosi, marinai coraggiosi? I fuochi fatui, i fuochi fatui Danzano tremuli I fuochi fatui LA BALENA! La mascella! La sua fronte implacabile avanza! La Mascella! Nave gloriosa fino alla morte, devi tu perire senza di me? Oh solitaria morte di una vita solitaria! Riversatevi ora qui arditi flutti della mia vita trascorsa e coronate questo grande maroso della mia morte. Io mi volgo verso di te, mostro fino all’ultimo lotto con te. Dal cuore dell’inferno io ti trafiggo in nome dell’odio io vomito su di te l’ultimo respiro! Legato a te dannata balena, così io getto le armi Ismaele: Il mare ci si richiuse sopra come all’epoca del grande diluvio e io soltanto mi sono salvato per potervelo raccontare